CARCIOFINI SOTTOLIO

Tirare fuori dalla dispensa le conserve fatte da noi e condividerle con i nostri amici è sempre un grande piacere, specialmente quando si tratta dei miei CARCIOFINI SOTTOLIO!

Preparare i CARCIOFINI SOTTOLIO è molto più semplice di quanto si possa pensare, l’unica cosa che serve è solo un pochino di pazienza per pulirli bene, ma dopo dovremo solo sbollentarli in una soluzione di aceto bianco per conserve e vino bianco, insieme a spezie e aromi.

A me i CARCIOFINI SOTTOLIO piacciono leggermente al dente e devo dire che è difficile trovare questa consistenza in quelli che compro al supermercato, quindi quando decido di imbarcarmi nello loro preparazione, posso finalmente cuocerli al “mio” punto giusto 😉

Possiamo decidere di lasciare i carciofini interi, soprattutto se sono piccoli, o scegliere di tagliarli a metà oppure a spicchi, come ho fatto io, perché posso metterne di più nel barattolo e anche perché i miei carciofini non erano tanto “ini” 😄

Dopo averli sbollentati dobbiamo lasciarli una notte intera ad asciugare su un canovaccio pulito, a testa in giù se li abbiamo lasciati interi o a pancia sotto se li abbiamo tagliati a metà o a spicchi, e dobbiamo coprirli con un altro canovaccio. Assaggiateli appena si saranno freddati e sentirete che sono irresistibili già così!

Il giorno dopo mettiamo i carciofini nei barattoli sterilizzati, li ricopriamo di olio premendo per far uscire bene l’aria e poi sigilliamo i barattoli.

Per la conservazione molti preferiscono l’olio extravergine d’oliva, ma a volte l’olio evo ha un sapore troppo forte che andrebbe a coprire il sapore dei carciofini. Quindi o usiamo un olio d’oliva gentile oppure mettiamo metà olio extravergine e metà olio di semi di girasole, che sarà un giusto compromesso.

Possiamo consumare i nostri CARCIOFINI SOTTOLIO dopo 15 giorni dalla preparazione, ma più si riposano più saranno buoni. Si conservano in luogo fresco e asciutto per diversi mesi ma una volta assaggiati sarà difficile limitare il consumo!

carciofini sottolio
CARCIOFINI SOTTOLIO

INGREDIENTI
 
Per 4 barattoli: 2 barattoli da 250 gr, 1 barattolo da circa 180 gr e 1 barattolo da 230 gr
 
  • 3 kg circa di carciofi piccoli 
  • 700 gr di aceto bianco
  • 400 gr di vino bianco
  • 4 foglie di alloro
  • grani di pepe nero
  • 3 0 4 chiodi di garofano
  • 1 spicchio d’aglio (nel liquido di cottura)
  • 1 spicchio d’aglio facoltativo(da mettere a fettine nei barattoli)
  • 4 cucchiai di sale fino
  • 3 0 4 limoni 
  • olio evo
  • olio di semi di girasole

PROCEDIMENTO
 
Come per tutte le conserve fatte in casa, dobbiamo sterilizzare i barattoli di vetro dove andranno i carciofini.
 
Quindi portiamo il forno a 100°C, ci mettiamo i vasetti di vetro che avremo lavato e asciugato e li facciamo sterilizzare per 10 minuti. Cinque minuti prima dello scadere del tempo mettiamo anche i tappi. Poi spegniamo e li facciamo freddare dentro al forno.
 
Adesso prepariamo un recipiente con acqua, ci spremiamo un limone che poi lasciamo nell’acqua e poi, armati di pazienza 😀 puliamo i carciofini.
 
Scartiamo tutte le foglie dure, tagliamo il gambo, con un coltellino puliamo tutto intorno al cuore del carciofo, tagliamo di netto tutte le estremità delle foglie e poi lo tuffiamo nell’acqua e limone per evitare che il carciofino scurisca.
 
carciofini sottolio
PREPARARE IL RECIPIENTE CON ACQUA E LIMONE
carciofini sottolio
SCARTARE LE FOGLIE DURE
PULIRE I CARCIOFINI

Dopo che abbiamo pulito tutti i carciofini, in una pentola mettiamo l’aceto bianco, il vino bianco, le foglie di alloro, il sale, le spezie, lo spicchio d’aglio, i chiodi di garofano e facciamo bollire per un minuto, in modo che l’acqua si profumi con tutti gli ingredienti.

Nel frattempo possiamo scegliere se lessare i carciofini interi, o tagliati a metà o addirittura a spicchi. Io ho scelto di farli a spicchi, perché i carciofini non erano proprio piccolini e perché li metto meglio nel barattolo.

Dopodiché tuffiamo i carciofini nel liquido bollente e li facciamo cuocere fino alla consistenza desiderata. A me piacciono che restino un pochino al dente!

carciofini sottolio
PREPARARE IL LIQUIDO DI COTTURA
carciofini sottolio
TAGLIARE I CARCIOFINI
CUOCERE I CARCIOFINI

Quando i carciofini saranno cotti, li scoliamo bene e poi li mettiamo ad asciugare FINO AL GIORNO DOPO su un canovaccio pulito, a testa in giù se li lasciamo interi oppure a pancia sotto se sono a spicchi.

Assaggiate i carciofini e scoprirete che sono già buonissimi così! Finalmente è arrivato il momento di prendere i barattoli che abbiamo sterilizzato e di riempirli con i nostri carciofini, mettendo in ogni barattolo due fettine di aglio, per regalare ancora più sapore e sempre se piace.

SCOLARE E METTERE I CARCIOFINI SUL CANOVACCIO
carciofini sottolio
COPRIRE E LASCIARE ASCIUGARE
METTERE NEI BARATTOLI

Adesso che abbiamo riempito i barattoli con i carciofini dobbiamo ricoprirli di olio, che può essere solo olio extravergine di oliva, o solo olio di semi di girasole, oppure come ho fatto io, mischiando metà evo e metà olio di semi di girasole, perché il mio olio evo è molto forte e coprirebbe il sapore dei CARCIOFINI SOTTOLIO.

Dopo che abbiamo ricoperto i carciofini con l’olio, con una forchetta li pressiamo bene per far uscire tutta l’aria che che c’è e uniamo anche un chiodo di garofano per profumare ulteriormente i nostri CARCIOFINI SOTTOLIO.

Lasciamo aperti i barattoli ancora per circa 1 ora e se vediamo che nel frattempo l’olio si è abbassato, lo rimbocchiamo perché i carciofini devono essere totalmente coperti.

RICOPRIRE D’OLIO E FAR USCIRE L’ARIA
carciofini sottolio
PROFUMARE CON CHIODO DI GAROFANO
carciofini sottolio
CONTROLLARE CHE L’OLIO NON SCENDA

Adesso i nostri CARCIOFINI SOTTOLIO sono pronti per essere messi in dispensa, ma sono più che certa che non ci resteranno a lungo perché sono veramente irresistibili!

Mi raccomando: prima di consumare i nostri CARCIOFINI SOTTOLIO dobbiamo aspettare almeno 15 giorni!

carciofini sottolio
CARCIOFINI SOTTOLIO

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