COME FARE IL “PANKO”

Ormai la nostra cucina si fonde con le cucine di tutto il mondo, specialmente quelle orientali, e sempre più spesso nella nostra dispensa abbiamo ingredienti che i nostri nonni non avrebbero mai pensato di trovare!

Nei supermercati troviamo scaffali dedicati alla cucina etnica, pieni di ogni ben di Dio, ma quello che non trovo mai è il Panko, il pangrattato giapponese che viene usato soprattutto nella frittura dei gamberi che li rende belli croccanti e leggeri.

Allora ho deciso: PANKO FATTO IN CASA è quello che ci vuole! Per fare il panko occorre la mollica del pane bianco, rigorosamente senza crosta e io avevo appunto tanti ritagli del pane bianco per tramezzini.

Qualche giro nel mixer, una passata in forno per asciugarlo ed ecco il PANKO FATTO IN CASA pronto per l’uso!

Il Panko giapponese è bianchissimo, ma se vi piace leggermente dorato lasciatelo colorare solo un po’. Nella foto sottostante vedete le due versioni.

INGREDIENTI

Per questa preparazione serve un solo ingrediente e nella quantità che volete

solo mollica di pane bianco per tramezzini

PROCEDIMENTO

Prendiamo un mixer e mettiamo dentro i ritagli di pane in cassetta ASSOLUTAMENTE SENZA CROSTA.

Azioniamo quindi il mixer e frulliamo fino ad avere un pangrattato molto grossolano.

METTERE IL PANE NEL MIXER

FRULLARE

FORMARE UN PANGRATTATO GROSSOLANO

Adesso mettiamo il PANKO FATTO IN CASA in una teglia rivestita con carta forno e lo facciamo asciugare in forno già caldo ad una temperatura di 80°C per circa 30 minuti, girandolo di tanto intanto. Il Panko giapponese è bianchissimo, quindi facciamo attenzione a non farlo dorare.

Però se preferite un PANKO FATTO IN CASA più dorato, lasciatelo colorare leggermente solo qualche istante. Infatti come potete vedere dalle foto in alto e in basso, ho fatto entrambe le versioni.